lunedì 10 novembre 2014

La tenda rossa


La tenda rossa, nei secoli, è stata la tenda o la capanna destinata alle donne della tribù o del villaggio durante il mestruo o dopo il parto, uno spazio esclusivamente femminile nel quale le donne si riunivano e soprattutto l'occasione di stare insieme, al riparo dagli sguardi e dalle orecchie degli uomini, per raccontarsi, condividere, farsi forza e scambiarsi consigli.
Ora nelle nostre società le tende rosse non esistono più, ma si sta recuperando la tradizione di questi spazi protetti, delicati e accoglienti, nei quali le donne si possono incontrare di nuovo e condividere le loro storie.
Sabato scorso sono andata ad una tenda rossa organizzata con le mie compagne del corso doula, abbiamo deciso di ritrovarci in questo modo invece che per il consueto pranzo o caffè insieme per avere più tempo da dedicarci, tempo di qualità, senza interferenze esterne.
Dopo aver condiviso così tanto insieme durante il corso, di così intimo, profondo e segreto, a volte il ritrovarci per chiacchierare del più o del meno non ha quasi senso, meglio allora un tempo preciso di scambio con una forte componente emotiva, in cui lasciar parlare le nostre vite più recondite, quello che ci succede, le paure e le speranze che non si possono esaurire in una chiacchierata al bar ma hanno bisogno di un tempo lento, di cura e di ascolto consapevole.



Abbiamo iniziato con una purificazione, imbevendo le mani in silenzio in acqua tiepida nella quale erano in infusione lavanda, salvia e rosmarino.
L'inizio della tenda rossa può essere ritualizzato con un segno tangibile come questo, con l'accensione di incenso o di salvia, con il lavarsi le mani con acqua e petali di rosa, con l'utilizzo di un particolare olio essenziale.
La tenda rossa è infatti anche il recupero di una certa ritualità femminile, ci si purifica prima di entrare in questo spazio di narrazione, che può essere uno spazio fisico come un luogo allestito con drappi e cuscini rossi, ma soprattutto un luogo di ascolto empatico, allora è bene un rito di inizio per lasciare fuori tutto il resto, i pensieri, la fretta, e sintonizzarsi insieme alle altre donne.
La nostra tenda rossa è stata in questo caso organizzata così: in silenzio, con una musica di sottofondo, ognuna di noi ha scritto ciò che voleva condividere con le altre, prendendosi il tempo necessario. La tenda rossa può essere strutturata attorno ad un tema ed avere un argomento cardine (ad esempio nel nostro caso avrebbe potuto essere "l'autunno", ma i temi possono spaziare molto) oppure essere aperte, come nel nostro caso, a ciò che ciascuna sente di dover raccontare di importante in quel momento. Dopo la scrittura abbiamo a turno letto la nostra storia ed è stato veramente, come ogni volta, un aprire uno scrigno segreto con estrema delicatezza.
Si legge e si ascolta in silenzio, mettendo allo scoperto i propri sentimenti più crudi e veri, ed è sempre un momento benedetto quello in cui le nostre storie escono allo scoperto.
Sabato mi ha stupito (ha stupito e commosso tutte) come le nostre storie fossero tutte interconnesse e toccassero lo stesso tema, senza averlo prefissato prima. Eravamo già sintonizzate prima ancora di leggere.
Le storie raccontate dalle donne sono preziose, ed è meraviglioso notare come per raccontare di noi stesse abbiamo tutte parlato delle nostre madri, delle nostre nonne e dei nostri figli.
Le storie delle donne sono circolari, abbracciano epoche e vite, sono storie di lune, di cerchi e maree.



Abbiamo pianto, abbiamo riso, abbiamo ricordato.
Abbiamo chiuso la tenda rossa, dopo le nostre letture e le condivisioni di pensieri e consigli che sono seguiti, con questa poesia di Alessandra Racca che non conoscevo, che ha per protagonista una donna per eccellenza, ribelle, forte, saggia. Ho trovato bellissima queste parole estremamente adeguate al momento che sto vivendo nella mia vita:
Preghiera laica
Ave o Maria
così bella, così piena di grazie
bambina sorella amica amante madre anziana donna dentro di me
leggera come il cielo
i piedi ben piantati a terra
mentre guadagni il tuo pane quotidiano
impara la tua forza
sia sorprendente ciò che sfugge alla tua volontà
mutevole come il cielo
solida come la terra
benedetti siano i tuoi amori
benedetta la tua libertà.
.
Dolce Maria
la paura è con te
cullala come un frutto del tuo seno.
Cedi a qualche tentazione
lascia andare i tuoi figli
rimetti agli uomini i loro debiti
e permetti che ti siano debitori.
.
Ave o Maria
tu che conosci il male
e il tempo che prepara alla morte
benedette siano le stagioni
benedetti i cicli della luna
benedetta l’acqua il piscio il sangue il latte il mestruo
benedette le nascite le morti le rinascite
benedetta la vita e le sue crudeltà
prego insieme a te
che mi sia madre il tempo
fra l’utero e la tomba
che mi sia leggera la risata e feconde le lacrime
e magari non troppo lontana la verità.
.
Ave o Maria
figlia come te anche io
benedici mio padre
io che son nata donna
fammi capace di diventarlo
e gioisci con me
di ogni felicità.

Ognuna di noi ha portato del cibo e abbiamo condiviso un pranzo ottimo e altre parole, ancora, che le donne sono fatte di parole che aspettano solo di poter essere raccontate e accolte.

 
 
Un documentario sulle tende rosse è The Red Tent, il trailer si può vedere qui e riunisce delle belle immagini di donne che, come abbiamo fatto noi sabato, si riuniscono, guariscono insieme e insieme crescono.
Alcune frasi dal trailer:
"Come sarebbe il mondo se donne giovani potessero incontrare donne più anziane, come sarebbe il mondo se sapessimo che c'è un posto per raccontare le nostre storie  [...]
Noi abbiamo perso molte di queste tradizioni e nel perderle, abbiamo perso delle parti di noi stesse [...] C'è bisogno di una tenda rossa in ogni villaggio, in ogni città [...]
 La vita di una donna è complicata, è straordinaria ed è nostra [...]
Immagina una donna che crede sia giusto e buono che lei sia una donna [...]
Tu vieni qui così come sei, e quello che sei è abbastanza [...]
Abbiamo bisogno delle tende rosse così le donne possono conoscere il loro potere, abbiamo bisogno delle tende rosse così le donne possono esprimersi, possono stare da sole e possono ascoltare stando in mezzo ad altre [...]
Tu sei una donna, tu meriti di essere onorata, di essere rispettata, la tua storia ha valore...sei stanca, vieni, sii nutrita, sii sostenuta, sii ascoltata, sii vista"

Siete mai state ad una tenda rossa? Ce ne sono in molte parti d'Italia, qui si possono trovare maggiori informazioni. Sono un'occasione di scambio e di incontro di grandissimo valore e di cui tutte abbiamo bisogno. Non vedo l'ora di organizzarne presto altre e di allargare il cerchio, ancora.

 


16 commenti:

  1. Che meraviglia! se ci sarà una tenda rossa nei paraggi di Cuneo sarei onorata di parteciparvi, mi tieni informata? grazie Raffaella
    p.s. potrei anche darti una mano per organizzarla......

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    1. Salve, sono una lettrice "muta" di questo bellissimo blog ormai da un paio d'anni, se organizzaste qualcosa nei paraggi della città di Cuneo mi piacerebbe parteciparvi ed eventualmente dare una mano per organizzarla. Grazie a Daniela per i suoi preziosi contributi e riflessioni! Laura da Cuneo

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    2. Carissima Laura, mi scrivi a banjasdesign@libero.it?Mi piacerebbe molto organizzare una tenda rossa con te e Raffaella! :-)

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  2. che bello!mi piacerebbe molto partecipare...anni fa ho letto il libro "la tenda rossa" di Anita Diamant, bellissimo!
    buona giornata :-)

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    1. anche io ti scrivo per consigliare questo libro!!
      non so se si trovi ancora in commercio. è bellissimo.
      buona serata

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    2. Grazie mille, purtroppo questo libro è introvabile, l'ho già cercato più volte ma senza risultato!

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    3. hai provato in qualche biblioteca? :-)

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  3. Che bello *-* mi fai conoscere iniziative stupende!

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  4. Che meraviglia, sono proprio queste le esperienze che mi piacerebbe vivere ,ma non sono iscritta a facebook per sapere dove li fanno vicino casa,devo trovare un altro modo

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    1. Spero troverai il modo e l'occasione per partecipare ad una tenda rossa :-)

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  5. I tuoi racconti sempre speciali Dani!! Per chi fosse interessata: Ciclo di tende rosse a Chieri (Torino)....info sulla pagina FB dell'Associazione l'Abbraccio di Chieri <3

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  6. Grazie per condividere questa "avventura" cosí bella. Mi piacerebbe tanto essere parte d´un gruppo cosí!. Sei molto afortunata.

    (Seguo il tuo blog anche quasi mai ti lasso comenti)

    Un abbraccio
    Cris

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Grazie per ogni tuo commento :-)